Strato arbustivo :
1) Nocciolo (Corylus avellana L.)
Può assumere anche aspetto arboreo. Le foglie sono subrotonde,
brevemente acuminate all’apice, con picciolo corto. I fiori femminili sono 
visibili, mentre quelli maschili, penduli, permangono sull’albero 
anche d’inverno. Ha un areale molto vasto e in Italia è comunissimo.

2) Biancospino comune (Crataegus monogyna L.)
Arbusto che talvolta può assumere un aspetto arboreo.
I rami principali sono muniti di spine derivanti da rami trasformati. 
Foglie semplici, molto variabili nella forma, con 3-7 lobi. 
Fiori disposti in corimbi, con petali bianchi. Il frutto è di colore rosso.

3) Berretta da prete (Euonymus europaeus L.)
Arbusto molto ramoso. Foglie semplici. 
Fiori con quattro petali bianco-giallognoli. Frutti colore rosa intenso,
composti da quattro segmenti rotondeggianti, molto evidenti in autunno.
4) Corniolo sanguinello (Cornus sanguinea L.)
Pianta molto diffusa, alta fino a 4 m. Rami color rosso scuro.
Foglie semplici che in autunno diventano dello stesso colore, permanendo a lungo.
I fiori, bianchi, compaiono numerosi all’estremità dei rami; i frutti sono neri.

5) Ligustro (Ligustrum vulgare L.)
Alto da 2 a 3 metri. Foglie opposte lanceolate, verde scuro. 
I fiori sono riuniti in odorose pannocchie di colore bianco, 
poste in posizione terminale. I frutti sono neri e lucidi.

6) Viburno lantana (Viburnum lantana L.)
Arbusto alto fino a 3 metri. Foglie spesse, bianco-lanose inferiormente.
Fiori biancastri raccolti in corimbi. Il frutto è una bacca nera.